Brutte notizie per tutti i clienti Vodafone, in vista ci sono aumenti del costo mensile delle tariffe fino a 4 euro.
L’ingresso nel mercato mobile degli operatori virtuali ha concesso un po’ di respiro agli utenti, consentendo loro di sottoscrivere offerte mensili al di sotto dei 10 euro. La spinta concorrenziale ha giovato a tutto il mercato, spingendo gli operatori telefonici tradizionali ad adeguare l’offerta per non perdere tutti i clienti.
In questo scenario milioni di persone hanno cambiato operatore telefonico convinte di risparmiare per sempre. Purtroppo il “per sempre” è un concetto relativo quando si sottoscrive un contratto di questo tipo poiché le aziende che offrono il servizio si riservano il diritto di poter operare modulazioni alla tariffa in modo unilaterale in qualsiasi momento.
Già in contesti economici tradizionali le modulazioni unilaterali sono la prassi, ma da qualche anno a questa parte sono sempre più frequenti e sempre più corpose. Nelle settimane scorse il valzer delle rimodulazioni è stato aperto da TIM e adesso si sono aggiunte al ballo anche Ho Mobile e soprattutto Vodafone.
L’azienda britannica è infatti quella che ha comunicato l’aumento di prezzo più sostanzioso, dunque quella che rischia in questo periodo di scontentare il maggior numero di clienti. A partire dal 26 ottobre, infatti, ci sarà un aumento di ben 4 euro al mese per alcuni clienti che hanno sottoscritto un contratto per la linea mobile.
Vodafone aumenta di 4 euro la tariffa mensile, come recedere dal contratto
La comunicazione della modifica unilaterale del contratto sta arrivando in questi giorni a tutti gli utenti coinvolti dall’aumento di prezzo tramite mail o sms. Nella comunicazione si legge quanto segue: “Comunicazione importante – Modifica contrattuale: viste le mutate condizioni economiche e di mercato dal rinnovo successivo al 26/10/2024 il costo della tua offerta attiva su questa SIM aumenta di 3,99 euro al mese“.
Si tratta dunque di un cambio di contratto al quale il cliente non può opporsi che viene giustificato dalla multinazionale con sede a Londra con il più classico dei motivi: il cambiamento delle condizioni economiche del mercato, che equivale a dire che i costi per l’azienda sono troppi e per sostenerli l’aumento sarebbe necessario.
Ovviamente Vodafone è costretta ad offrire ai clienti coinvolti una scappatoia. Trattandosi di un cambiamento delle condizioni contrattuali non sottoscritto dai clienti, viene data loro la facoltà di recedere o di cambiare operatore senza dover pagare penali. Attenzione però che la finestra di tempo utile per farlo è di soli 2 mesi dalla comunicazione dell’avvenuto cambio delle condizioni, e comunque entro e non oltre il 25 novembre 2024.
Se non siete più interessati a mantenere il contratto con Vodafone dopo la rimodulazione potete recedere dal contratto con i seguenti metodi:
- andando su Disdetta Vodafone: Disdire la linea di casa o mobile | Vodafone e compilare il form con la propria richiesta
- nei negozi Vodafone
- chiamando il 190 o 42590
- inviando una raccomandata A/R a Servizio Clienti Vodafone, casella postale 190 – 10015 Ivrea (TO) o scrivendo una PEC a servizioclienti@vodafone.pec.it
bisogna allegare copia del proprio documento d’identità e indicare in modo chiaro il servizio per cui si vuole esercitare il diritto di recesso | causale “modifica delle condizioni contrattuali”.
Se doveste avere al momento della disdetta ancora delle rate da pagare, potrete farlo rispettando la cadenza mensile con cui lo facevate prima della disdetta oppure chiedere espressamente di pagare con un’unica soluzione quando inviate la richiesta di recesso dal contratto.