Bonus Natale anche per colf e badanti: la domanda da presentare per riceverlo

Anche colf e badanti possono beneficiare del Bonus Natale, a patto che presentino l’apposita domanda. Ecco cosa bisogna fare.

Presto i lavoratori potranno ottenere il Bonus Natale, misura prevista dal decreto legge n. 113/2024, che dispone l’erogazione di una somma pari a 100 euro. Questa viene riconosciuta ai dipendenti che rispettano determinati requisiti dal sostituto d’imposta. Tuttavia, anche coloro che non ne hanno uno – come nel caso dei collaboratori domestici – possono presentare domanda per beneficiare dell’incentivo.

Quale domanda devono presentare colf e badanti per il bonus natale
Anche colf e badanti possono ottenere il Bonus Natale – venezialeondoro.it

Il Bonus Natale rientra nel vasto panorama dei sussidi e delle agevolazioni ideate dal Governo per sostenere i cittadini nelle spese di ogni giorno. Soprattutto in una situazione caratterizzata da un aumento del costo della vita, come quella attuale. L’incentivo in questione consiste in un’indennità di 100 euro e si rivolge sia ai lavoratori che hanno figli e coniuge a carico che alle famiglie monogenitoriali.

Bonus Natale, possono ottenerlo anche colf e badanti: ecco come e quali requisiti rispettare

Lo scorso 10 ottobre è stata pubblicata la circolare n. 19/2024 dell’Agenzia delle Entrate, che ha voluto fornire una spiegazione dettagliata sui requisiti necessari per poter ottenere il Bonus Natale. Innanzitutto è fondamentale che il reddito complessivo del richiedente nel 2024 non vada oltre i 28mila euro. L’importo dell’imposta lorda, inoltre, non deve superare quello della detrazione spettante.

Quali son i requisiti necessari per il bonus natale
Quali requisiti bisogna rispettare per poter beneficiare del Bonus Natale – venezialeondoro.it

Infine, è richiesto che il lavoratore – nel medesimo periodo d’imposta – abbia il coniuge e almeno un figlio fiscalmente a carico. Nel caso di una famiglia monogenitoriale, è sufficiente avere almeno un figlio a carico. Come anticipato, il Bonus Natale viene elargito dal sostituto d’imposta (che sia pubblico o privato) insieme alla tredicesima in seguito alla domanda del lavoratore.

Tuttavia possono beneficiare dell’incentivo anche coloro che hanno un reddito non assoggettato a ritenuta fiscale, in quanto svolgono la propria occupazione in assenza di un sostituto d’imposta. Stiamo parlando dei collaboratori domestici come colf e badanti, che per ottenere il Bonus Natale dovranno fare un’apposita richiesta nella dichiarazione dei redditi in riferimento al periodo d’imposta 2024, che sarà da presentare l’anno prossimo.

Anche chi, pur avendo diritto alla misura, non ha ricevuto il sussidio potrà fare domanda seguendo lo stesso iter. Precisiamo, infine, che il bonus è riservato ai percettori di un reddito di lavoro dipendente a prescindere dal tipo di contratto (comprendendo, dunque, anche il part-time). Concorrono alla composizione del reddito tutte le somme che il lavoratore ha percepito, anche nel caso in cui siano state corrisposte da soggetti terzi, fino al 12 gennaio 2025 (in base al principio di cassa allargato).

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