Visti gli attuali importi delle bollette, molti utenti vorrebbero rateizzarle. E’ possibile ma solo se si soddisfano certi requisiti.
Le bollette di luce e gas sono ormai una grande fonte di preoccupazione per la maggior parte delle famiglie che vivono in Italia. Infatti ai rialzi – decisamente allarmanti – degli ultimi due anni, da qualche mese si è aggiunta la ciliegina sulla torta: il passaggio obbligatorio al mercato libero dell’energia.
Dal 2022 in avanti abbiamo assistito ad aumenti incredibili delle bollette. A parità di consumi ci siamo spesso trovati a pagare il doppio o quasi. Questi rialzi sono stati causati dall’aumento del prezzo delle materie prime e dall’aumento del costo per il trasporto.
La situazione quest’inverno rischia di precipitare in quanto, dallo scorso luglio, ad eccezione dei soggetti “vulnerabili” – economicamente svantaggiati – tutti siamo dovuti passare al mercato libero dell’energia. Per questo in tanti ci chiediamo se sia possibile rateizzare le bollette in modo da diluire un po’ la spesa.
Bollette: ecco quando è possibile rateizzarle
Tra rata del mutuo o canone dell’affitto, spesa alimentare, scuola dei bambini e bollette delle utenze domestiche, arrivare a fine mese, per molte famiglie, è diventato più complicato che risolvere un rebus. Ecco perché tanti vorrebbero poter rateizzare le bollette dell’elettricità.
Partiamo dal fornitore di Energia più diffuso: Enel. Enel Energia non deve essere confuso con il Servizio Elettrico Nazionale. Quest’ultimo, infatti, fornisce energia nell’ambito del mercato tutelato mentre Enel Energia è un fornitore del mercato libero. Con entrambi c’è la possibilità di rateizzare le bollette anche se vengono richiesti requisiti differenti.
I clienti di Enel Energia possono rateizzare le bollette se sussistono le seguenti condizioni:
- l’importo della bolletta deve essere inferiore a 5000 euro;
- la bolletta non deve essere scaduta da più di 30 giorni;
- non sono al momento presenti altre rateizzazioni a carico del richiedente.
Le bollette possono essere pagate in massimo 12 rate al netto del pagamento del canone Rai che, pertanto, dovrà essere pagato separatamente. Non si può pagare a rate avvalendosi dell’addebito diretto sul conto corrente: bisognerà pagare con i classici bollettini in banca o in Posta on con l’app IO o con il servizio Pago PA.
Per quanto riguarda il Servizio Elettrico Nazionale, invece, la rateizzazione delle bollette è possibile in questi casi:
- l’importo della bolletta, incluso il conguaglio, non deve superare i 50 euro;
- la bolletta deve essere scaduta da meno di 10 giorni;
- le rate devono avere una frequenza identica al normale ciclo di fatturazione (ogni mese oppure ogni due mesi).
In particolare il Servizio Elettrico Nazionale concede la possibilità di rateizzare le bollette laddove si verifichi un aumento di almeno il 150% rispetto alle bollette che una famiglia ha pagato negli ultimi 12 mesi o se non sono stati rilevati guasti al contatore e le letture superano di almeno il 150% le autoletture del nucleo familiare.