Per una casa accogliente, mai commettere questi errori: secondo i designer rovinano l’atmosfera

Le tendenze del momento e la stagione invitano a rendere la casa calda e accogliente, ma queste scelte sbagliate possono rovinare il risultato finale.

Per lunghi anni il mondo dell’arredo ha seguito una chiara ispirazione nordica, che ha portato alla ribalta uno stile minimalista. Si pensa a quella pulizia e a quel rigore che è diventato, seguendo queste tendenze, un sinonimo stesso di eleganza in casa, ma qualcosa negli ultimi tempi sta portando su una direzione diversa.

Il tempo trascorso nella propria dimora viene sempre più valorizzato, in un momento in cui gli impegni e lo stress sono all’ordine del giorno. Proprio per questo, soprattutto nella stagione autunnale e invernale, rintanarsi a casa significa volersi ritrovare circondati da un ambiente caloroso e accogliente, che incarna l’idea del relax. Un risultato che si ottiene adattando l’interior design al concetto di “cozy”. Niente più linee rigorose e colori anonimi, mobili vuoti e stanze poco decorate.

Piuttosto, meglio puntare su piccoli dettagli di benessere, forme morbide e comode, coperte avvolgenti, librerie e candele profumate. Se questo è ciò a cui si aspira, bisognerà però prestare molta attenzione a non commettere degli errori comunissimi. I designer hanno individuato quelle piccolezze capaci di rovinare l’atmosfera in casa.

I dettagli di stile da evitare in una casa accogliente e confortevole

Arredare casa è un compito molto impegnativo e anche i più appassionati potrebbero incorrere in delle piccole ma importanti noncuranze in grado di cambiare il risultato finale. Proprio per questo gli esperti del settore hanno individuato alcuni particolari di stile che nulla hanno a che fare con una casa in stile “cozy” e che, al contrario, diventano una nota stonata.

Inevitabile pensare innanzitutto al colore. Una stanza non potrà essere accogliente se le pareti e i mobili sono bianchi e senza vita. La prima cosa da fare sarà dunque arricchire i muri con carta da parati d’ispirazione boho o vintage, piastrelle o pitture, per un tocco personale che avvolgerà tutto con il suo calore. Per i mobili, meglio puntare su materiali naturali come legno, bambù, vimini o rattan. Anche fodere, coperte e rivestimenti giocheranno un ruolo fondamentale nel creare livelli e texture differenti. Da prediligere saranno stoffe morbide e pesanti.

L’occhio dei designer sottolinea poi l’importanza della dimensione stessa dei complementi d’arredo. Scegliendo mobili e accessori piccoli e minimalisti, l’effetto sarà quello di un ambiente vuoto e scarno. Meglio dunque, riempire lo spazio con mobili ingombranti e proporzionati, che donano un’aria più vissuta. Può sembrare un dettaglio trascurabile, ma gli esperti non smettono mai di evidenziarlo: le tende devono essere sempre presenti.

Scelte con cura, adeguate allo stile, sostenute da bastoni decorativi e magari abbellite da fantasie. Cattureranno l’occhio e daranno quell’effetto di luce soffusa durante il giorno che tanto rimanda al relax. E la sera? Meglio evitare un’illuminazione troppo chiara e moderna, ma soprattutto singola. L’ideale sarà creare diversi punti luce all’interno della stanza, giocando con lampade da tavolo, da terra, applique e plafoniere, che emanano colori caldi e dorati. A questo punto non resterà che prendere un buon libro in mano e coprirsi con un plaid. La casa sarà avvolta da una nuova magia.