Utilizzare un termostato wi-fi può essere davvero utile, consente di programmare il riscaldamento della casa a distanza e di ridurre gli sprechi.
In autunno e in inverno è inevitabile azionare il riscaldamento in casa (ma vale ovviamente anche in azienda), così da poter avvertire quel tepore di cui si ha bisogno dopo avere trascorso diverse ore lontano, magari all’aperto. In casi simili può venire in aiuto il termostato, strumento che ormai da anni è presente in molte abitazioni, che consente di programmare accensione e spegimento dei termosifoni sulla base della temperatura che si desidera avere. Non appena, la colonnina di mercurio scende al di sotto di quanto impostato, i caloriferi inizieranno a partire.
Ormia da qualche tempo sono sempre più diffuse le versioni wi-fi, che sono ancora più performanti perché consentono di agire a distanza, anche quando si è ancora alle prese con un appuntamento, una commissione o un lavoro. Il sogno di varcare la porta di ingresso e trovare il calore che tanto si bramava può essere realt.
Tutti i vantaggi del termostato wi-fi
Il termostato wi-fi si distingue per una caratteristica importante rispetto al modello “classico”: consente di gestire la temperatura che si vuole a casa, scegliendo ore di accensione e spegnimento, oltre alla temperatura. A differenza della versione che può ormai essere considerata obsoleta, si ha modo di regolarlo anche a distanza, semplicemente con un’apposita app da scaricare su smatphone e tablet gratuitamente.
Le funzioni disponibili sono diverse, tutte davvero performanti, al punto tale da pensare si non voler fare più alcun passo indietro.
Queste sono quelle principali:
- Programmazione flessibile: è possibile impostare il dispositivo secondo le proprie esigenze, si può ad esempio scegliere orari e temperatura per un periodo ben preciso, magari il cloud dell’interno, per poi modificare.
- Rilevamento automatico: il termostato è capace di capire se in casa sia presente qualcuno e riesce a regolare in automatico la temperatura, tenendo conto anche di altri fattori importanti, come condizioni climatiche e umidità.
- Geolocalizzazione: si può tenere sotto controllo il GPS del cellulare e conoscere la nostra posizione, così da programmare l’accensione del riscaldamento poco prima del proprio rientro.
- Modalità vacanza: si può impostare una temperatura bassa qualora si debba stare lontani per qualche giorno, così da ridurre gli sprechi. In casi simili si può sfruttare quella che viene definita “modalità antigelo”, così da evitare che la casa risulti troppo fredda quando si sta per arrivare.
- Funzione multistanza: questa è una delle più utili, è possibile scegliere di avere una temperatura differente a seconda del locale. Non serve, ad esempio, tenere acceso il riscaldamento in camera da letto se ci si trova in altre stanze, mentre si può decidere di averla più elevata in soggiorno o in cucina.
Questo modo di agire garantisce inoltre un altro aspetto positivo che non deve minimamente essere sottovalutato. Si riesce infatti a ridurre gli sprechi in bolletta, in modo tale da ottenere un risparmio tangibile. Il termostato grazie alla localizzazione percepisce l’assenza di persone, per questo invierà una notifica al cellulare, chiedendo di spegnere il riscaldamento e di avere dimenticanze che potranno influire sulle spese.