Soddisfacendo una condizione si può cambiare casa e ricevere dallo Stato un Bonus da 5 mila euro. Vediamo qual è e come ottenere l’aiuto.
Siete in procinto di un trasferimento? Sappiate che la Legge di Bilancio 2025 contiene un importante Bonus pensato per i lavoratori italiani. Una misura che rientra in un più ampio pacchetto di interventi.
La Legge di Bilancio è arrivata alla Camera dopo l’approvazione della Ragioneria di Stato e del Presidente Mattarella. La pubblicazione del testo definitivo deve arrivare entro fine dicembre in modo tale da attuare subito le novità ad inizio 2025. Sono diversi gli interventi previsti dalla Manovra nei 144 articoli divisi in cinque capi.
Tra le novità più importanti la conferma del cuneo fiscale con una nuova formula di applicazione, il rafforzamento dei congedi parentali, la proroga di Opzione Donna, Quota 103 e dell’APE Sociale, la conferma della decontribuzione madri lavoratrici con estensione della misura alle lavoratrici autonome. Sono stati prorogati i Bonus edili – ad eccezione del Bonus verde – anche se con cambiamenti di aliquote e tetti di spesa e le pensioni minime arriveranno fino a 620 euro circa. Ma c’è un altro aiuto importante dedicato ai lavoratori e inserito nella Legge di Bilancio 2025.
Nel Piano Casa l’aiuto da 5 mila euro per chi cambia casa
Il Piano Casa prevede incentivi fiscali fino a 5 mila euro per i lavoratori neoassunti che si trasferiscono ad oltre 100 chilometri dall’attuale residenza. Siamo nell’ambito dei fringe benefits, i compensi erogati in forma non monetaria a favore dei dipendenti, e la proposta è stata avanzata da Confindustria al fine di incentivare la mobilità lavorativa e di semplificare la ricerca di manodopera da parte di aziende che hanno difficoltà a reperire dipendenti nel territorio.
Da qui la spinta verso il trasferimento di chi cerca un’occupazione ma non potrebbe permettersi il cambio di residenza e altri costi legati allo spostamento. Con i benefit fino a 5 mila euro si potrebbero coprire le spese di affitto oppure di manutenzione dell’immobile in cui si andrà a vivere. Il neoassunto avrà meno oneri da affrontare e accetterà il trasferimento più serenamente. Precisiamo che l’incentivo sarà erogato ai neoassunti dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025, titolari di reddito da lavoro entro i 35 mila euro nell’anno precedente a quello di assunzione. La nuova residenza, poi, dovrà essere ad oltre 100 km dalla precedente sede di lavoro e residenza. Le somme erogate non concorreranno per i primi due anni dalla data di assunzione alla formazione del reddito entro il limite dei 5 mila euro l’anno.