Se hai da fare i lavori in casa di ristrutturazione, fallo entro dicembre del corrente anno: in questo modo potrai non perdere i bonus che sono stati stanziati a riguardo.
I lavori a casa sono un qualcosa che richiede sempre una enorme attenzione, dal momento che sono tanti i soldi investiti, così come è centrale che il risultato sia efficace. Questo vale tanto per una ristrutturazione che nel momento in cui bisogna fare ex novo il tutto. In tal senso, dal momento che il mercato immobiliare vive una fase storicamente molto delicata, sia per la vendita che, per l’appunto, per i lavori.
In tal senso, è importante tenere a mente tutto ciò che c’è da sapere anche a livello normativo. Ci sono, di tanto in tanto, delle agevolazioni non di poco conto che possono aiutarci dal punto di vista economico. Visto che il momento a livello economico è a dir poco delicato, infatti, si tratta di strumenti che a volte fanno la differenza tra realizzare determinati lavori e rimandare. Andiamo a vedere, in tal senso, a quali bonus hai diritto per i lavori fino alla fine del 2024.
Lavori a casa, affrettati: questi bonus scadono nel 2024
Il motivo è tutto da ricercare nel fatto che per il 2025 ci sarà una modifica nel sistema di calcolo delle detrazioni. Ovviamente, non essendo retroattiva, questa norma non si potrà applicare su quanto avviene prima del 31 dicembre del corrente anno. Questo implica che per il prossimo anno si perderanno delle agevolazioni che invece sono previste allo stato attuale delle cose. Basti pensare, in tal senso, che allo stato attuale delle cose ogni contribuente ha diritto, se ha un reddito fino a 120mila euro, a detrazioni senza limiti, se non quelli legati alla sua cosiddetta capienza fiscale, in caso di lavori a casa.
Per il 2025, come detto, il discorso cambierà e non poco. Saranno previsti dei tetti massimi che si andranno a calcolare sulla base del reddito prodotto. Fino a 75mila euro le agevolazioni sono le stesse previste attualmente, mentre per i redditi superiori a questa cifra l’importo previsto per le detrazioni è fissato a 14mila euro. Per i redditi, invece, che sono superiori ai 100mila euro, l’importo di base delle detrazioni è di 8mila euro. Insomma, si tratta di differenze davvero sostanziali da questo punto di vista.
Per sapere precisamente qual è la spettanza in termini di detrazioni l’importo dovrà essere moltiplicato per un coefficiente che dipende dal numero dei figli. Insomma, nel 2025 sono previsti dei cali importanti dal punto di vista delle detrazioni fiscali per lavori di ristrutturazione. Non puoi non approfittare dei prossimi due mesi a disposizione.
