Le castagne sono fra i simboli della stagione autunnale. Versatili e gustose, ecco cosa succede se non si mettono in acqua prima di mangiarle.
Oltre alla zucca, alle foglie di colori variopinti e ai cachi, le castagne sono altri simboli della stagione autunnale. Sono molto gustose sia fatte al forno che bollite, ma possono essere impiegate anche in tantissime diverse ricette.
Inoltre piacciono sia a grandi e piccini e hanno tante proprietà benefiche. Tuttavia, prima di mangiarle sarebbe bene metterle in acqua. Infatti, se non si ammollano prima di consumarle, può succedere qualcosa di molto particolare. Ecco cosa.
Cosa succede se si mangiano le castagne senza prima averle ammollate in acqua
Le castagne sono dei frutti molto gustosi che la natura ci regala nel periodo autunnale. Sono ottime sia al forno che bollite, perché hanno dei sapori molto diversi ma in entrambi i casi golosi. Prima di consumarle, però, sarebbe preferibile metterle in acqua.
Se si trascura questo passaggio, si possono avere delle conseguenze molto particolari. Infatti, per quanto le castagne si possano consumare previo ammollo o senza fare questo passaggio, è opportuno sapere che se vengono prima ammollate, dopo la cottura saranno più morbide all’interno e croccanti e abbrustolite fuori.
In pratica bisognerà incidere le castagne intere con la buccia facendo un taglio orizzontale sulla parte gonfia. Poi metterle in acqua fredda per circa 30 minuti. Una volta ammollate e ammorbidite, si potranno cuocere in forno a 200°C in forno ventilato per 15-20 minuti (verificare di tanto in tanto la cottura perché può dipendere dalla grandezza del frutto).
Senza ammollo invece, le castagne saranno altrettanto croccanti dopo la cottura ma leggermente più dure e, se non cotte alla perfezione, anche più difficili da sbucciare. In questo caso, basterà sciacquarle e asciugarle bene, quindi fare un’incisione sempre sulla parte più sporgente del frutto. A questo punto disporre le castagne nel forno, senza sovrapporle ma tenendole a distanza, e cuocerle in forno ventilato a 200°C per 25-30 minuti circa.
Dunque il passaggio dell’ammollo in acqua diventa fondamentale per poter gustare ancora meglio le castagne che, come detto, si possono cuocere nel pentolino traforato per castagne direttamente sul fuoco o nel camino. Oppure si possono bollire con la buccia e dopo sbucciarle. In ogni caso saranno molto gustose e croccanti.