Raccomandata: come capire in anticipo se arriva dall’Agenzia delle Entrate

Quando c’è una raccomandata in arrivo è possibile capire in anticipo se si tratta di una comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Lo scopo reale del poter capire in anticipo, cioè prima di aprire la busta, se una raccomandata arriva davvero dall’Agenzia delle Entrate suona solo apparentemente poco pratico. Il destinatario vuole sapere subito quel che dovrà affrontare per prepararsi mentalmente a eventuali multe o cartelle esattoriali. Tutte le altre possibili ragioni che spingono un destinatario a voler intuire il contenuto di una comunicazione giunta per posta raccomandata possono invece suonare improprie o di natura illecita.

Raccomandata dall'Agenzia delle Entrate
Raccomandata: come capire in anticipo se arriva dall’Agenzia delle Entrate – venezialeondoro.it

Non si può in alcun modo evitare di prendere in carico la raccomandata. Chiunque provi ad accordarsi con il postino per non ricevere la posta rischia una denuncia per corruzione… Da un punto di vista psicologico, però, sapere che sta arrivando una comunicazione importante permette al destinatario di vivere con minore ansia la questione da affrontare. Tutto ciò ha ancora più senso in presenza di un avviso di giacenza.

Se il postino non trova il destinatario in casa, lascia nella cassetta delle lettere una ricevuta che vale come avviso di giacenza: una notifica in cui viene indicato dov’è stata lasciata la raccomandata e quanto tempo si ha a disposizione per recuperarla. Ma dalla ricevuta è impossibile capire chi sia il mettente e quale sia il reale contenuto della raccomandata.

La buona notizia è che in molti casi è comunque possibile ottenere preziose informazioni analizzando i codici riportati sul documento trovato nella cassetta delle lettere. Chi ha tempo a disposizione e sangue freddo, ovviamente, non avrà problemi a recarsi subito alla posta o all’indirizzo di giacenza per ritirare la raccomandata. Tutti gli altri potranno invece prepararsi e gestire meglio la situazione cogliendo alcune informazioni anche dall’avviso.

Avviso di giacenza: come capire in anticipo se la raccomandata arriva dall’AdE

Di fronte a una lettera, di solito, basta guardare il colore della busta per capire se si tratta di una comunicazione neutra o di una brutta notizia. Quelle bianche contengono in genere comunicazioni di tipo ordinario, quindi nulla di angosciante. Quelle verdi riguardano invece convocazioni in tribunale, multe non pagate e cartelle esattoriali. Ma per risolvere in anticipo il dubbio bisogna analizzare il riferimento principale e poi i primi tre numeri del codice riportato sullo scontrino poco sopra il codice a barre.

Un avviso di giacenza per raccomandata market
Avviso di giacenza: come capire in anticipo se la raccomandata arriva dall’AdE – venezialeondoro.it

Quando l’avviso è riferito a raccomandata market bisogna preoccuparsi. A inviare la raccomandata possono infatti essere l’Agenzia delle Entrate – Sezione Riscossione (ex -Equitalia), l’INPS, i tribunali, le compagnie assicurative o la polizia stradale (per delle multe, ovviamente).

I codici 12, 13, 14, 15, 151, 152, 1513, 1514 e 1515 indicano di solito una raccomandata semplice. Quindi la raccomandata dovrebbe essere stata inviata da un altro privato o da una società. Con i codici 75, 76, 77, 78 e 79 la raccomandata sarà in busta verde. Di conseguenza bisogna aspettarsi un atto giudiziario, la notifica di una multa o di una comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate. I codici 608 e 609 rimandano a comunicazioni da parte di un ente pubblico, e in genere si tratta della tentata notifica di un atto.

Con i 612, 614 e 0693 sono in arrivo delle note provenienti da istituti di credito, come banche o Poste. I codici 613 e 615 indicano invece multe o tasse non pagate e a scrivere è l’AdE. Anche con i codici 648, 649 e 669 il mittente è l’AdE: è una richieste di pagamento, un sollecito o un rimborso 730. Quando compare il codice 685 è una cartella esattoriale, è il bollo auto o una multa non pagata.

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