l termine “fart walk”, tradotto come “peto-passeggiata” , può suscitare sorrisi e qualche imbarazzo. Eppure, dietro questa espressione un po’ colorita si cela un’abitudine che, seppur apparentemente banale, può portare numerosi benefici alla nostra salute.
La fart walk, in realtà, non è altro che una semplice passeggiata dopo i pasti, un gesto che molte culture hanno sempre considerato benefico per la digestione. Negli ultimi anni, questo concetto è stato riscoperto e valorizzato, soprattutto grazie alla diffusione dei social media, dove l’hashtag #fartwalk è diventato virale. E’ stata la canadese Mairlyn Smith, nominata “regina delle fibre” su TikTok a prendersi il merito di questa “scoperta”, il tutto grazie ad una passeggiata con suo marito.
La peto-passeggiata dunque è in grado di stimolare la motilità intestinale e pare che, a parte la provenienza della sua popolarità, sia consigliata proprio dei gastroenterologi. Bastano 10 minuti, dunque adatto a chiunque, non solo ai maratoneti e non si può certo dire che sia un metodo stressante, tutt’altro. Il nostro intestino è un organo complesso, deputato alla digestione degli alimenti e all’assorbimento dei nutrienti.
Affinché questo processo avvenga in modo efficiente, è fondamentale che i muscoli intestinali si contraggano ritmicamente, spingendo il cibo lungo il tratto gastrointestinale. Questo movimento, noto come peristalsi, può essere facilitato dall’attività fisica, anche di intensità moderata come una passeggiata.
Come funziona dunque la “peto-passeggiata”
Camminare dopo i pasti stimola la peristalsi, favorendo così l’eliminazione dei gas intestinali e alleviando quel fastidioso senso di gonfiore che spesso si avverte dopo aver mangiato. Inoltre, l’attività fisica contribuisce a migliorare la circolazione sanguigna, facilitando l’assorbimento dei nutrienti e l’eliminazione delle scorie.
Ma i benefici della fart walk non si limitano alla digestione. Camminare è un’attività fisica a basso impatto che può apportare numerosi benefici alla salute generale: aiuta a mantenere un peso sano, a ridurre lo stress, a prevenire malattie cardiovascolari e a migliorare l’umore. Ma soprattutto, dura poco e chiunque può mettersi nelle condizioni di svolgerla, anche perché allevia bruciori e reflusso. C’è un unico inconveniente che è facilmente intuibile dalla parola stessa, ma non si può avere tutto dalla vita! L’importante in questo caso è l’obiettivo ed anche se fosse fare spazio al dolce, perché no.
La scelta di fare una passeggiata dopo i pasti è particolarmente indicata per chi soffre di disturbi digestivi come stitichezza, gonfiore addominale o sindrome dell’intestino irritabile. Tuttavia, è importante sottolineare che la fart walk non è una panacea e che, in caso di problemi persistenti, è sempre consigliabile consultare il proprio medico.