L’inverno sta arrivando ed è necessario che la caldaia sia pronta a funzionare. Siete sicuri di sapere come utilizzarla, evitando qualunque tipo di problema? Ecco qualche utile consiglio.
Per citare una famosa serie di libri, l’Inverno sta arrivando e anzi, si potrebbe anche dire che in certe zone d’Italia, è già bello che arrivato. Per molti, questo è il periodo in cui finalmente si dice addio al caldo torrido dell’estate, per iniziare a trascorrere le proprie giornate sul divano, armati di un caldo pigiama, una cioccolata calda o magari una tisana e una bella coperta pesante.
Certo però, se questo è il metodo per non sentire freddo quando si è da soli sul divano, bisogna anche iniziare a pensare a come riscaldare tutta la casa, così da evitare sgradevoli sorprese. Per farlo, c’è chi si affida ai condizionatori, chi agli scaldini e chi ai termosifoni. Affinché tutto funzioni a dovere, garantendo anche un costante afflusso di acqua calda per eventuali docce rigeneranti, è necessario che la caldaia funzioni a dovere.
Utilizzare la caldaia sembra qualcosa di molto semplice e immediato, visto anche che le caldaie di ultima generazione, che è possibile trovare soprattutto nelle abitazioni più nuove, sono anche parecchio intuitive da utilizzare. Eppure, come praticamente ogni congegno elettronico casalingo che si sua giornalmente, anche le caldaie possono nascondere insidie non da poco.
Una delle prime cose da fare infatti, prima di accendere la caldaia per l’inverno, è quella di verificare la pressione della caldaia, i cui parametri sono molto stringenti affinché possa lavorare in sicurezza: deve essere compresa tra 1 bar e 1 bar e mezzo. Nel caso in cui la caldaia non abbia una display digitale, la pressione verrà indicata su una sorta di orologio posto nella parte frontale: la lancetta non dovrà mai essere nella zona rossa.
Bisogna poi sfiatare i termosifoni, affinché l’aria intrappolata all’interno non faccia da “tappo”, portando il termosifone a non scaldare a dovere: basterà soltanto aprire lentamente lo sfiato del termosifone e far uscire l’aria. Quando uscirà l’acqua, l’aria sarà totalmente esaurita e il termosifone sarà pronto all’uso anche se, a quel punto, è meglio ricontrollare la pressione della caldaia.
Accertarsi che le batterie del termostato siano cariche: mai fidarsi del display che segna ancora una tacca di carica, meglio sostituire per evitare sorprese. Infine, meglio controllare sempre che la caldaia sia impostata in modalità invernale: ogni caldaia è diversa, dunque per sapere come impostare la modalità invernale, è meglio affidarsi a un tecnico o leggendo attentamente il manuale d’uso.
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